Questo articolo è stato pubblicato nel mio blog su Huffington Post il 3 febbraio. Si è chiusa un’altra edizione di Alta Roma: la settimana della moda organizzata, due volte l’anno, con il sostegno di Comune, Regione e Camera di Commercio. E anche questa edizione, sulla carta
Isabella e Valeria Maccarone sono due sorelle, vivono a Roma e si sono sempre occupate di cinema. Dalla grande passione per costumi e tessuti è nato il progetto Lebò: borse artigianali di grande pregio. Tutto fatto a mano mettendo insieme tessuti di qualità, spesso provenienti da scarti di
L’economia “Arancione”: è questo l’ultimo nome che si dà alle industrie creative e culturali. Ed è, se si vuole, uno dei riconoscimenti più espliciti di questo settore dell’economia. Non solo perché a darlo è una grande istituzione del nostro tempo come la Banca Mondiale, ma perché affiancare
Le industrie creative e culturali sono, oramai, una realtà dell’economia. Le imprese delle filiere culturali e creative producono 78,6 miliardi di valore aggiunto e “attivano” altri settori dell’economia arrivando a muovere complessivamente 227 miliardi di euro. In pochi anni
Nel mondo dell’economia, e non solo in quello, si fa un gran parlare di creatività e di cultura. E già questo è, in qualche modo, strano. Per convincerne immaginiamo qualcuno che, addormentatosi in un’altra epoca, si risvegliasse in questa: come accadeva in quell’indimenticabile film che è
Il Fondo della Creatività istituto dalla Giunta nel 2014 è lo strumento della Regione Lazio per aiutare le idee creative del nostro territorio a diventare impresa. Oggi – terminata la selezione delle 642 domande presentate – sono stati pubblicati i progetti vincitori del primo
E’ arrivato il momento dell’anno in cui Federculture fa il punto sullo stato della cultura in Italia. E sono dati che confermano la necessità di spingere ora sull’acceleratore del cambiamento. Si è evidenziato stamattina il potenziale delle industrie creative e di un nuovo rapporto tra pubblico
Nelle città più dinamiche del Pianeta le “settimane della moda” sono un pezzo importante dell’identità locale. Sono un cardine attorno al quale girano occasioni di business, turismo, stampa internazionale: creano economia – dice Manzella – Un valore che va ben
Indubbiamente quella delle “industrie creative” è una tra le nouvelles vagues di maggior successo nelle politiche metropolitane mondiali1 . In un discorso pubblico sempre più interconnesso, essa costituisce uno dei casi più emblematici di azione pubblica ‘glocale’. Sotto un primo profilo